sabato 10 febbraio 2018

REPLAY

Come un calciatore  che  sogna il  giorno  in cui si rigiochera' la finale persa .
Alzi la mano chi non si mai ritrovato in questa condizione ;la sensazione di aver vissuto un evento (una questione di lavoro , un litigio, una gara anche stupida,)e pensare che se avesse fatto così  o cosa' tutto sarebbe cambiato e avrebbe preso un altra piega ...
E consumarsi  la mente nel rivivere  sempre la stessa cosa cambiando facilmente il finale ,ovviamente sempre a proprio favore...
Questo lo tolgo di lì ,lo metto la è oppla, fatto..
Ma come in un film anche virtualmente c'è  sempre qualcosa che non va, anche simulando non è  così automatico  , e che azz....
E l'impressione è  che alla fine anche quando avrai preparato tutto per bene e la rivincita  che aspetti sta per consumarsi, il caso ci mette lo zampino , e non va come  aspettavi da tanto...
Insomma rifallo 100 volte e non viene mai la stessa cosa..
Ma come faranno  a fare  stampi e pezzi tutti uguali ....
Forse perché siamo umani....forse
E  forse è  meglio sia così , siamo imperfetti, forse prepararsi troppo agli eventi  che ci piacciono non  è  così determinante, meglio improvvisare
D'altronde noi passiamo per un popolo di fantasista artisti estrosi...forse..