mercoledì 22 aprile 2020

COGLIOVID

Siamo stati battezzati come il paese di poeti , santi e navigatori, non so in che ordine.
Direi che da ora in poi , periodo di pandemia, possiamo  tranquillamente aggiungere un altro aggettivo;fantasisti.
Siamo il paese europeo in cui la curva del contagio  scende  alla velocità di un bradipo, perennemente in ritardo rispetto  agli altri paesi ...
Disposizioni del governo prevederebbero che ci tappassimo in casa  uscendo mai o quasi se non per disgrazie inevitabili.
Noi però siamo furbi , furbississimi...cerchiamo di aggirare l ostacolo in qualsiasi maniera , leale o sleale, fa lo stesso , insomma dei ribelli , col risultato  che di sto passo ne usciremo nel 2050..
Insomma non resistiamo  alla tentazione del tour col cane , corse  su catrame che non abbiamo mai fatto  prima del virus,assalti sessuali arma bianca  alla fidanzata  che magari solo poco prima ci aveva già stufato, ma pur di uscire si sa...
E poi ancora improponibili grigliate sui tetti piani delle case che non avremmo mai fatto in tempi normali se non sotto tortura..
Insomma disciplina 0 , perché noi siamo  furbi....
Eppure in tempi andati ci siamo fatti da parte  quando è se serviva davanti al pericolo ,insomma anche l impero romano ad un certo punto  è stato annientato e buonanotte , e durante le 2 guerre mondiali non abbiamo fatto troppe storie a spostarci ...
Stavolta no, siamo furbi appunto , e pieni di fantasia ..
Forse perché il nemico non lo vediamo e cosi a botta sembra far meno paura, insomma pensiamo di gabbarlo con un gioco di prestigio..e non è così...
Fra un Po abbiamo finito i nonni....