lunedì 30 dicembre 2019

QUEI BRAVI RAGAZZI

È  il titolo di un film  famoso, e prima o poi lo diventerà anche questa vicenda.
La differenza  è  pero  che la storia è  vera, e un ragazzo ci ha lasciato la vita.
È  la storia di luca  sacchi , ucciso a 24 anni per essersi trovato ancora non si capisce a distanza di 1 mese con quali colpe in mezzo a una  storia di droga .
Una consegna di  droga, soldi (70000) , qualcosa che va storto,  un colpo di pistola, il ragazzo che muore.
Ma cio che colpisce in questa storia che ad oggi  è  che dal giorno dopo il delitto tutti i partecipanti alla storia sono dei "bravi ragazzi"  appunto...a detta di tutti ...
Erano tutti "amici" una era pure presunta fidanzata del poveretto, ma tutti coprono tutti , anche davanti  alla morte del fidanzato..
Insomma io non c ero   non c entro, dormivo , ero  in vacanza ....
E invece erano tutti li, chi piu chi meno , ma nessuno si sente responsabile.
La vita  facile di droga e soldi a volte  porta il conto , ma ora nessuno si sente di pagarlo,  come quando si va in birreria e ognuno paga x se  e l ultimo che va in cassa si trova roba che non ha consumato...
Prima o poi qualcuno cederà,  o si tradira'...sembrano in troppi x poter reggere bene il gioco.
Ma fa impressione che i bravi ragazzi   di buona famiglia siano in  grado  di  reggere  un  gioco  che  visto  da  fuori  sembra  piu  grande  di  loro,  che  il  valore  di  una  vita    di  uno  che   dicevano  essere  amico  valga  0 ,  o  comunque  non  valga  una  confessione  tutta  d'un   fiato, per  potersi  togliere  un  peso  dalla  coscienza ,  evidendetemente  pesa  poco...
Mi  e'  capitato  di  guardare  in  tv    le  facce  attonite  dei  genitori  di Luca ..il  figlio  che  non  c  e'  piu  ,  e  non  si  capisce    ancora  perche'..