È il titolo di un film famoso, e prima o poi lo diventerà anche questa vicenda.
La differenza è pero che la storia è vera, e un ragazzo ci ha lasciato la vita.
È la storia di luca sacchi , ucciso a 24 anni per essersi trovato ancora non si capisce a distanza di 1 mese con quali colpe in mezzo a una storia di droga .
Una consegna di droga, soldi (70000) , qualcosa che va storto, un colpo di pistola, il ragazzo che muore.
Ma cio che colpisce in questa storia che ad oggi è che dal giorno dopo il delitto tutti i partecipanti alla storia sono dei "bravi ragazzi" appunto...a detta di tutti ...
Erano tutti "amici" una era pure presunta fidanzata del poveretto, ma tutti coprono tutti , anche davanti alla morte del fidanzato..
Insomma io non c ero non c entro, dormivo , ero in vacanza ....
E invece erano tutti li, chi piu chi meno , ma nessuno si sente responsabile.
La vita facile di droga e soldi a volte porta il conto , ma ora nessuno si sente di pagarlo, come quando si va in birreria e ognuno paga x se e l ultimo che va in cassa si trova roba che non ha consumato...
Prima o poi qualcuno cederà, o si tradira'...sembrano in troppi x poter reggere bene il gioco.
Ma fa impressione che i bravi ragazzi di buona famiglia siano in grado di reggere un gioco che visto da fuori sembra piu grande di loro, che il valore di una vita di uno che dicevano essere amico valga 0 , o comunque non valga una confessione tutta d'un fiato, per potersi togliere un peso dalla coscienza , evidendetemente pesa poco...
Mi e' capitato di guardare in tv le facce attonite dei genitori di Luca ..il figlio che non c e' piu , e non si capisce ancora perche'..