E' un po' come il coito interrotto , senza essere volgari.
Quella sensazione di felicita' che ad un certo momento viene repressa, nel mio mio caso non proprio volontariamente.
Fatto e' che ad un certo momento, che per la verita' non riesci neanche a collocare, ti trovi, anzi ti ri-trovi solo( ometterei abbandonato, e' troppo, e poi fa venire in mente il cane in autostrada)
Senza una motivazione ,almeno apparentemente , visto dalla tua parte.
Anzi no, con una una o piu' motivazioni che ti vengono offerte, che ai piu' sembrerebbero pure nobili, sofferte , fatte contronatura, insomma "vorrei non farla sta cosa ma proprio devo, e soffro come se non piu di te"....
Ma che io , appena caduto dal pero come si dice, non capisco.
Sono tutto ammaccato, devo aver picchiato anche la anche la testa, frastornato, ammutolito.
Perche' come e' normale che sia ho dei dubbi , sono umano, si fa per dire.
Cerchiamo tutti come il santo Graal l'amore a 5 stelle , pronti via ,5 ,6,7,8 , ma ci dimentichiamo che per arrivare a 5 di solito si parte da 1.
Perche' secondo me alla fine riuscire a dire tutta la verita nient'altro che la verita' costa ,e anche carissimo, non in tanti ce la fanno.
E' un po' come avere la lettera scarlatta dell'onesto stampata addosso ,anziche' dell'adultero.Una bella O sulla maglietta e via..
Ma l'onesto si sa, e' scomodo, e pericoloso in alcuni frangenti.
L'essere umano e' sempre un po' portato se messo alle strette, ma anche non, a raccontar bugie, bianche,verdi,rosse , di qualsiasi colore.
La parola (e l'intelligenza aggiungerei, non sempre) e' alla fine l'unica cosa che ci distingue dagli animali, dei quali abbiamo comportamenti piuttosto simili.
Pertanto ne facciamo l'uso che vogliamo(della parola si intende) , siamo meno istintivi, piu calcolatori e pensanti x farla breve.
D'altra parte , il facocero maschio manco si sognerebbe di rendere troppo conto al facocero femmina, fa le sue cose , l'istinto prevale.
Forse solo il pinguino se ricordo bene e pochi altri animali restano fedeli alla propria compagna, per tutta la vita.
Ogni tanto penso a quelle coppie della generazione precedente alla mia ,70/80 anni che sono insieme da una vita intera.
Ne conosco, sono rare.Non c e' invidia, ma un grande rispetto, e ammirazione ,e la sensazione che noi abbiamo qualcosa in meno (anzi,molto meno)che non ci permette di riuscire ad essere come loro.
E' vero , il mondo e i rapporti umani sono cambiati, le prospettive e le esigenze diverse, ma mi chiedo come ci siano riusciti: solo amore? volonta'?resistenza epica?inerzia?
Ne vedo ogni tanto,stoici,mano nella mano,di solito lei meno sgangherata di lui,che se vanno a piedi a far spesa, o in chiesa o al parco, fanno tenerezza.
Hanno superato tempeste che noi non riusciamo neanche ad immaginare, eppure sono ancora li', lo saranno finche' uno di loro 2 rimarra' da solo, ma soltanto perche' l'altro/a e' passato a a miglior vita.E Spesso chi rimane dei 2non sopporta l'affronto fatto da quello lassu', il comandante della baracca, e poco dopo se va ,non resiste, o forse per dispetto al comandante.
ps. ho cambiato idea sulla questione facocero.
Non e' vero che e' sempre istinto .Il camaleonte cambia continuamente colore per ingannare i predatori e per gabbare insetti e robe cosi' , mimetizzandosi alla grande, quindi, calcolatore, e pure pensatore..
Ci devo pensare anche io...