martedì 29 dicembre 2020

L' AMORE INTERROTTO

 E'  un po'  come  il  coito  interrotto ,  senza  essere  volgari.

Quella  sensazione  di felicita' che  ad  un  certo  momento  viene  repressa,  nel  mio  mio  caso  non  proprio  volontariamente.

Fatto  e'  che  ad  un  certo  momento,  che  per  la  verita'  non  riesci  neanche  a  collocare, ti  trovi,  anzi  ti   ri-trovi  solo(  ometterei  abbandonato,  e'  troppo,  e  poi  fa  venire  in  mente  il  cane  in  autostrada)

Senza  una  motivazione ,almeno apparentemente  ,  visto  dalla  tua  parte.

Anzi  no,  con una  una  o  piu'  motivazioni che  ti  vengono offerte, che ai  piu'  sembrerebbero  pure  nobili,  sofferte ,  fatte  contronatura,  insomma  "vorrei  non  farla  sta  cosa  ma  proprio  devo,  e  soffro  come  se  non  piu  di  te"....

Ma  che  io ,  appena  caduto  dal pero come  si  dice, non  capisco.

 Sono  tutto  ammaccato, devo  aver  picchiato  anche  la   anche  la  testa,  frastornato,  ammutolito.

Perche'  come  e'  normale  che  sia    ho  dei  dubbi ,  sono  umano,  si  fa  per  dire.

Cerchiamo tutti come il santo Graal l'amore a 5 stelle , pronti via ,5 ,6,7,8 , ma ci dimentichiamo che per arrivare a 5 di solito si parte da 1.

Perche'  secondo  me    alla  fine  riuscire  a  dire  tutta la  verita  nient'altro  che  la  verita'  costa  ,e anche  carissimo, non in  tanti  ce  la  fanno.

E' un po'  come  avere  la  lettera  scarlatta   dell'onesto  stampata  addosso ,anziche'  dell'adultero.Una  bella O sulla  maglietta  e  via..

Ma l'onesto si  sa, e'  scomodo,  e  pericoloso in  alcuni frangenti.

L'essere  umano  e'  sempre  un po'  portato  se  messo  alle  strette,  ma  anche  non,  a  raccontar  bugie, bianche,verdi,rosse  ,  di  qualsiasi  colore.

La  parola  (e   l'intelligenza  aggiungerei,  non  sempre)  e' alla  fine  l'unica  cosa  che  ci  distingue  dagli  animali,  dei  quali  abbiamo  comportamenti  piuttosto  simili.

Pertanto  ne  facciamo  l'uso  che  vogliamo(della  parola  si  intende)  ,   siamo  meno  istintivi, piu  calcolatori  e pensanti x  farla  breve.


D'altra  parte ,  il  facocero  maschio manco  si  sognerebbe  di  rendere  troppo conto   al  facocero  femmina, fa  le  sue  cose ,  l'istinto  prevale.

Forse  solo  il  pinguino se  ricordo  bene e  pochi  altri  animali  restano fedeli   alla propria  compagna, per  tutta  la  vita.

Ogni  tanto  penso a  quelle  coppie  della  generazione  precedente  alla  mia ,70/80 anni  che  sono  insieme  da  una vita intera.

Ne  conosco,  sono  rare.Non  c e'  invidia,  ma  un  grande  rispetto,  e ammirazione ,e la  sensazione che  noi  abbiamo  qualcosa  in  meno (anzi,molto meno)che  non  ci  permette    di  riuscire  ad  essere  come  loro.

E' vero , il  mondo    e  i  rapporti   umani  sono  cambiati, le  prospettive  e  le  esigenze  diverse,  ma  mi  chiedo  come  ci  siano  riusciti: solo  amore?  volonta'?resistenza epica?inerzia?

Ne vedo ogni tanto,stoici,mano nella mano,di solito lei meno sgangherata di lui,che se vanno a piedi a far spesa, o in chiesa o al parco, fanno  tenerezza.

Hanno  superato  tempeste   che  noi  non  riusciamo  neanche  ad  immaginare,  eppure  sono  ancora  li', lo  saranno  finche'   uno  di  loro  2  rimarra'  da  solo,  ma  soltanto  perche'  l'altro/a e'  passato a  a  miglior  vita.E  Spesso  chi  rimane  dei  2non  sopporta    l'affronto fatto  da  quello  lassu', il  comandante  della  baracca, e  poco  dopo  se  va ,non resiste, o forse per dispetto al comandante.

ps.  ho  cambiato  idea  sulla  questione  facocero.

Non  e' vero che  e'  sempre  istinto .Il  camaleonte  cambia  continuamente  colore    per  ingannare i  predatori e  per  gabbare    insetti  e  robe  cosi' ,  mimetizzandosi    alla  grande,  quindi,  calcolatore, e pure pensatore..

Ci  devo  pensare  anche  io...



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